Il punto della situazione è  offerto da:

 

 

 

 

 

 

 

 

A posteriori della sua partecipazione all'infernale Moab 240 Pelò ha rivolto due domande al nostro Atleta D.A.S Avvocato Aldovini Roberto

 

1)      Buongiorno Avvocato ora devo  rivolgermi a lei chiamandola essere supremo ? 

Sinceramente Lei era uno dei pochi che non lo faceva già prima. E’ sacrosanto che anche Lei si conformi all’usanza generale.

 

2)      Moab 240 ...da dove è saltata fuori ? 

E’ una gara che è stata postata sul mio profilo FB da una mia amica (o presunta tale) con l’ammiccante titolo “Andiamo a farla insieme?”. Il mio istinto da predatore sessuale ha prevalso e mi sono iscritto. Lei è andata a farsi una vacanza in montagna.

 

3)      Quanti mesi ha impiegato per prepararla ? (non si azzardi a dire che non era pronto .... la conosco bene) 

Dunque, ho fatto la Montreux Extreme il 31 luglio, poi mi sono preso due settimane di riposo assoluto e dal 15 agosto ho cominciato ad allenarmi. Ovviamente due mesi sarebbero pochi ma appunto partivo da una buona base e una settimana prima del Moab ho fatto un trail di 70 km e ho visto che stavo bene. Sono partito fiducioso….peccato che la fortuna non sempre sorrida agli audaci e la lista di sfighe affrontate prima e durante la gara è stata interminabile (dalla soppressione del bus che doveva portarmi in loco – mollato alle 6 di mattina in mezzo al nulla con controllo materiali fissato per le 16.00 a oltre 500 km di distanza), alla perdita dell’orologio la mattina della gara, ai medicinali dimenticati sull’aereo, al materiale per la notte consegnato al check sbagliato…avrei fatto prima a profanare una tomba Incas e attirarmi qualche maledizione.

 

4)      Quante volte è stato costretto a rinunciare ad impegni mondani o serate con la sua dolce metà per girovagare nella notte ? 

Dunque, qualche sacrificio ovviamente c’è stato ma devo dire che a questo giro non ho risparmiato alcol e libagioni varie prima della partenza…direi che ho avuto un approccio alla “Dog’s dick” per dirla alla americana.

 

5)      Quattro giorni di corsa estrema, cosa ci racconta.

Direi che tra le boiate sportive della mia vita, questa si pone sicuramente sul podio. La gara, a parte la lunghezza pazzesca, si snoda su una prima parte di deserto puro, con temperature intorno ai trenta gradi, una parte centrale di montagna (si arriva fino a quota tremila), con temperature che di notte viaggiano intorno e sotto lo zero e una parte finale che è un mix di colline e nuovamente canyon e deserto. Il terreno passa dal sabbioso, alle pietraie, al fango del bosco…per i piedi è un massacro. Per il resto la distanza dei check point trae in inganno: una notte per fare 25 miglia (circa 40 km) ci ho messo 13 ore…volevo piangere, non arrivava più e il freddo era devastante. Avere una squadra di supporto cambia la gara e il modo di affrontarla. Però, secondo il mio punto di vista, farla da solo, portandosi tutto in spalla, cambia la prospettiva e da gara la trasforma in viaggio (anche interiore)…insomma, il successo il fallimento sarebbe stato solo mio e così è stato.

 

6)      Com'è stata ?

Veramente dura. Infinita e con un clima ostile che passava dal caldo torrido al freddo feroce delle notti in quota. E’ stata la prima gara tra tutte quelle cui ho partecipato in cui fino agli ultimi chilometri non ero sicuro di arrivare. A ogni metro mi ripetevo ora mi fermo al prossimo check point. Poi La sindrome di Asperger aveva la meglio e riprendevo la marcia.

 

7)      Quali sono state le difficoltà maggiori ?

Il sonno. Mai avuto tanto sonno per tanti giorni consecutivi. Poi sono arrivato (grazie ai disguidi di cui sopra) nella città di Moab circa 10 ore prima della partenza e ho dovuto preparare ogni cosa in fretta e furia. Alla fine sono partito in condizioni più pietose dei miei standard già non elevati di loro.

Secondariamente la gestione del freddo. Muovendomi da solo, e non aspettandomi sinceramente un freddo simile, ho dovuto portare il necessario per cambiarmi con me e (sorvolando su considerazioni igienico-sanitarie relative all’indossare gli stessi indumenti per quattro giorni) lo zaino obiettivamente pesava un macigno.

Sono invece rimasto molto colpito dai ristori. Piccoli ma con cibo caldo e vario. Addirittura una parte riservata ai vegetariani come me. Ho ancora in mente la crepe alla nutella cucinatemi alle 3 di notte a quota tremila. Ho pianto quanto me l’hanno data.

Volontari e assistenza al check veramente di prim’ordine. Gentilissimi. Disponibilissimi. Riuscivano a dare calore umano.

8)      Quali gli imprevisti ?

Tanti, troppi. Come Le dicevo, a parte riuscire ad arrivare alla partenza (che è stato di per sé un miracolo), e scoprire in loco di aver perso i medicinali e scaricato l’orologio, in gara è successo di tutto: dalla frontale che si è spenta nel bel mezzo del vuoto pneumatico del deserto, al sentiero perso più e più volte, al momento in cui mi sono addormentato appoggiato a un albero e quando mi sono svegliato ho invertito la rotta correndo in senso opposto per quasi un’ora: quando ho incontrato gli altri corridori abbiamo anche discusso perché io insistevo che fossero loro ad aver sbagliato. Al quinto corridore che mi diceva “What the fuck are you doing?” ho cominciato a sospettare fossi io fuori strada….Insomma, è stata una vera avventura con mille difficoltà che però (solo alla fine) l’hanno resa ancora più unica e speciale.

 

9)      Ha conquistato la Kamchatka ? 

Se si riferisce alla famosa meretrice indiana, no. Purtroppo quando sono arrivato era in manutenzione ginecologica e lo “studio” era momentaneamente chiuso.

 

10)  Ha mai pensato di non farcela ? 

Costantemente. Per tutti i 390 chilometri. Un supplizio psicologico.

 

11)  La gioia del Finisher l'ha ripagata ?

Se devo essere sincero, al momento del taglio del traguardo, ho provato solo un gran sollievo. Ero troppo sfinito per gioire e la “povertà” dell’arrivo, con l’assenza di pubblico (sono arrivato all’alba del quarto giorno) ha reso la cosa surreale. Vedevo questa distesa di sabbia rossa in lontananza e in mezzo un puntino blu (il gonfiabile) e tutt’intorno il nulla. Sembrava una raffigurazione scenica di De Chirico….la gioia ha cominciato ad arrivare dopo, ad ondate, soprattutto in aeroporto dove da bravo italiano giravo con la felpa della gara in modo che la gente mi fermasse per chiedermi “Did you really do this??”. E’ incredibile, tra l’altro, come la Gnocca Statunitense paia totalmente insensibile alle imprese sportive.

 

12)  Abbondantemente? 

Vorrei dire di sì…ma ho pagato un prezzo a livello fisico (chili persi, vesciche e tagli vari) che devo ancora valutare. Sicuramente ha placato la mia voglia di “estremo” per un po’ (sesso escluso).

 

13)  La consiglierebbe a un amico o a chi le sta antipatico ? 

Sa che non saprei cosa risponderLe…. Obiettivamente chi ci prova vivrebbe emozioni uniche ma a un prezzo “non di saldo”…sarei quasi tentato di dirle di usare gli stessi soldi per farsi un abbonamento all’Oceano di Lugano… emozioni diverse ma tanta soddisfazione con meno dolore.

 

14)  E’ già iscritto all'edizione 2018 ? 

Per un po’ credo starò buono e mi dedicherò alle cose che divertono un mondo qui in Svizzera: mi batterò per cacciare gli immigrati italiani nulla-facenti e ruba parcheggi; cercherò nuovi modi di abbinare l’Ementhal al cappuccino, inventerò barzellette a sfondo razzista per chi ha un reddito inferiore ai 200.000 euro l’anno….e se magari avrò voglia di sballare proverò a passare con il giallo…. Le solite cose insomma.

 

15)  La sincera verità ...... in corso d'opera, quante volte ha pensato alla figa ?

Scusi, ma esiste altro?

 

Mi firmi la privacy se no mi può far causa 🙂

Per la stima che nutro per Lei, Le firmo anche una cambiale.

E' sempre un piacere Avvocato.

Domani Arriva Sempre 

Pelò

                                                                                            Info Moab 240

Il punto della Situazione è offerto da: 

Ci siamo un po' persi,  solo per quel che riguarda le narrative sulle pagine del team però, non sulle corse.

Il tempo è abbastanza tiranno e la partenza del nostro gioco sportivo/benefico #FattoreIgsylon hanno tagliato via lo spazio temporale dedicato al resoconto settimanale D.A.S.  

Ma non abbiamo smesso di correre, fatta eccezione per qualche atleta che pare definitivamente sparito gli atleti si sono esibiti in presenze stradali e trail dense anche di soddisfazioni

Trail della Campigna, Riolo terme, Ultramarathon Terre di Siena, Dolomiti Winter Trail, Mezza Maratona e 30 km Valli e Pinete, Osteria, Cesenatico, Ravenna, Podistica della Cava - Forlì ed altre competizioni  sono infatti state macchiate dal giallo della nostra canotta.

Podi sono stati raggiunti da Pelò all'Ultramarathon Terre di Siena (7° ass. 2° di Cat) alla Dolomiti Winter Trail (3° di Cat.) ed alla Valli e Pinete - 30 km (3° di Cat.) e da Lisa alla Dolomiti Winter Trail  (1° Cat.).

Per il resto va segnalato il continuo miglioramento di Andrea Soldati, ormai denominato "l'uomo che die di non allenarsi" .... ma nessuno gli crede e la coppia non competitiva di fatto Mirela-Fabrizio  caratterizzata dal sadismo della prima nel convincere il secondo ad affrontare lunghe distanze anche quando non sarebbe il caso godendo poi in grande segreto, da buona sadica, della sofferenza fisica di quest'ultimo.

Ottima la forma del professor Oliver Mordenti e sempre in crescita quella di Lorenzo Piemonti .

Domani Arriva Sempre da il benvenuto ufficiale ai nuovi atleti in giallo: Giulia Baradel, Giada Battistini, Davide Coiro e Daniele Fioravanti concentrandosi sin da ora sul proseguio della stagione e sul #fattoreigsylon gioco benefico/sportivo giocato da buona parte del team.

"Lasciate ogni speranza a voi che entrate" è il messaggio anonimo diretto al professor Mordenti

Classifica Fattore Igsylon Team Domani Arriva Sempre

Classifica Generale Fattore Igsylon

A presto 

Domani Arriva Sempre 

Andrea Pelo di Giorgio 

 

Il week end 4/5 Febbraio è offerto da:

Del Sabato 4 dicembre non è trapelato niente fatto salvo i km di nordici walking (10) + i km di trail (11) + il corso di Nordic Walking tenuto da Pelo al quale ha partecipato anche le redenta Gaelle (vedi le malefatte del week end antecedente) .

Domenica 5 Febbraio l'appuntamento è con la classica bertinorese 5 Ville, 12 splendidi ed impegnativi km collinari non più competitivi da ormai più di due anni. 

A volte tornano, si rivedono, potremmo dire dopo la sorpresa pervenuta ai nostri occhi di trovare, abilmente camuffati, in zona partenza stambecco Cervese Mazzotti con la consorte Garavini attorniati da due guardie del corpo del calibro di Andrea Casadei e Matteo Borghi.

Manca Grillini, ormai è un dato di fatto e lo si vede anche dalla presenza che ancora non c'è al Fattore Igsylon.

Presente invece tutta l'ossatura del Team pronta a confermare lo stato di forma messo in strada a Pisignano.

Degna di nota la prestazione di un Oliver Mordenti acciaccato dall'influenza che, zaino in spalla, parte da Cesena a piedi , corre la 5 ville e vi fa ritorno sempre a piedi.  Tanta è l'invidia provocata ad interim che qualche atleta non l'ha neanche salutato.

5 Ville globalmente positiva

Andrea Soldati abbassa il proprio personale,

Fabrizio Tovani corre bene  senza soffrire

Mirela  non rilascia dichiarazioni dirette ma mostra un viso soddisfatto

Gaelle, reintegrata nel gruppo, con il suo passo trotterellato termina una settimana carica di lavoro che la porterà ad una simulazione punteggio #fattoreigsylon di addirittura 2,940 punti.

Lorenzo Piemonti  continua nella sua crescita fisica inversamente proporzionale al peso corporeo lasciando intendere "...zi da c..are" per tutti

Edoardo Carabellese prova il passo montanaro sorprendendo le genti per l'incisività di esso

Lisa Lapomarda  non è al top ma non molla fino alla fine 

Cecilia Scalambra appare dotata di bastoncini da Nordic in compagnia del marito Giampiero 

Giorgia Foschi presta il volto ma non i bastoncini a Romagna Podismo  

e Andrea Pelo di Giorgio...... beh, lui va !!!

La giornata si chiude con il premio societario che regala sporte sportine e sportone al team improvvisamente sparite all'arrivo a Villalta di Cesenatico.

Unica indagata #Matilda #Bulldoginglese ..... ma si sospettano complici  

#vifaremosapere

Appuntamento DAS Domenica 12 con il Winter Trail della Campigna 

Fattore Igsylon

Si aggiunge alla lista del gioco sportivo/benefico #FattoreIgsylon (incassi devoluti a 5 comuni terremotati) l'atlea Lorenzo Piemonti attivissimo nell'espandere il verbo. 

Ancora inermi e assenti alcuni personaggi di casa DAS .... di cui alcuno ..... tal Grillini, caduto dal pero. 

L'atleta è stato segnalato al ministero degli interni D.A.S per comportamento distante dalla filosofia mondiale del buon uomo in generale .

ISCRIVITI

Il week end 28/29 Gennaio è offerto da:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Apertura dedicata al Fattore Igsylon inside cioè agli atleti Domani Arriva Sempre già iscritti al gioco sportivo/benefico organizzato dalla nostra società.

Con l'iscrizione di Elisa Castagnoli, pervenuta nella giornata di ieri, nonostante il ghiaccio, la nebbia e l'invasione delle cavallette ad oggi gli atleti D.A.S iscritti sono:

Andrea Pelo di Giorgio 

Lisa Lapomarda 

Oliver Mordenti

Sandra Barbieri

Elisa Castagnoli 

Gaelle Lambrickx 

Mirela Cacaj 

Edoardo Carabellese

Alessandro Grottoli

L'invito è quello di iscriversi tutti , le motivazioni possono essere molteplici, non credo che ci sia la necessità di spiegarle tutte , ricordo solo che la cifra pagata va totalmente in beneficenza e che la classifica interna potrà emettere risultati sorprendenti alimentando un sano "schernire l'avversario" che potrà durare fino all'edizione del 2018.

Ricordo che oltre al bonifichino, per iscriversi è sufficiente riempire questo FORM 

Notizie dal Week End

La nostra storia si arricchisce del "Caso Gaelle" che, con la chiara intenzione di non mostrare il suo "progredimento" nel campo forma fisica si nasconde inoltrandosi nella partecipazione di una fantomatica gara in quel del collinare Montiano in svolgimento  (Sabato) lasciando interdetta tutta Domani Arriva Sempre centro e periferia. 

Ma c'è una giustizia divina che colpisce il subdolo comportamento; un percorso non segnato infatti costringe tutti gli intervenuti ad una sana camminata dietro ad una guida dal passo molto tranquillo.

E qui il pubblico dovrebbe ridere un po 🙂 .

Ottimi i risultati pervengono da Pisignano  dove, schierati in partenza, in alcuni casi anticipata e posticipata gli atleti danno tutti prova di una buona condizione in vista degli importanti impegni futuri virgola. 

Pelò naviga poco sopra i 3,50 - Super Oliver strabilia a 4,25 - Tovani un pelo sotto ai 5 con allungamento chilometrico postumo - Lisa soddisfatta della sua cavalcata partita in solitaria mentre Elisa Castagnoli migliora in continuazione guardandosi bene dal farlo sapere in giro.

Fanno la propria comparsa il new entry Daniele Fioravanti e la futura giovanissima Dassina Giada Battistini.

Notizie varie:

-clima ideale per il podismo con un sole che fa già pensare alla primavera.

-Grillini disperso

-Soldati corre con le guardie del corpo nel pomeriggio 

-Mirela invia sul gruppo wathsup DAS la foto del nuovo orologio.

Altro da dichiarare.

Domani Arriva Sempre

Andrea Pelo di Giorgio

 

 

 

 

 

Il week end 21/22 Gennaio è offerto da:

C'era attesa nell'aria per l'arrivo degli Assoluti...ssimi D.A.S  "competizione" aperta a tutti e valevole per l'assegnazione delle Ambite Maglie di Assoluto/a - Disassoluto/a mondiale ma anche valida come gara sociale del Team Domani Arriva Sempre. 

Fatto salvo la rottura di pallare di Mirela, intervenuta a nome del mondo intero (che non gliel'aveva chiesto) per evidenziare longitudine e latitudine affinché una linea gialla fluoro la condusse senza digitare il nome "Basilica del Monte" o senza abbassasse il finestrino per chiedere informazioni qualsiasi cittadino cesenate, l'attesa alla competizione è trascorsa nella più classica delle attese di tutte le gare di valore mondiale.

Dichiarazioni date in pasto alla stampa su condizioni di forma scadenti, finte ambizioni alla conquista della maglia di dissassoluto, allenamenti effettuati al di sotto delle proprie possibilità per sparare sui social la forma che non c'è, seguite da assenze alle competizioni domenicali per non scoprire le reali carte. 

Grillini non c'era ma già lo sapevamo e d'altronde non avrebbe poi spaventato nessuno, c'erano gli altri pronti a sfidarsi su di un percorso impegnativo disegnato da Pelò e reso pubblico già da lustri al fine di non sentirsi poi dire bla bla bla, bla bla bla. 

Esclusi Pelò, Oliver, già dichiarato alle più note emittenti nazionali il loro stato eccezionale di forma e la loro intenzione di imporsi , e il Grottolo nazionale col suo #vengopervincere ritrattato alla fine, tutti gli altri si sono nascosti dietro al velo di "preparazione non adeguata" credendo ancora che altri credessero ancora nella befana. 

In campo femminile, salvo la donna della Basilica, nascostasi dietro ad un "chissà mai se arriverò alla fine" anticipato via telefonica da un "chissà mai se arriverò alla basilica"  tutto era più tranquillo ed ovattato in un rispettoso e sano agonismo . 

Tutto pronto e tutto avvolto in un freddo esistenziale abbastanza incisivo coperto da una coltre di nubi dense ma non minacciando pioggia. 

Alle 14,0 e qualche minuto, dopo un chiaro ed esaustivo brieffing, la "competizione" ha preso il via riversando in strada la carogna agonistica più carogna che mai.

Il percorso, egregiamente segnato da Pelò e Oliver, con i suoi saliscendi e, sopratutto, con tre strappi  decisi e tecnicamente simpatici si è fatto dare del lei accompagnando all'arrivo tutti i presenti agli Assoluti...issimi. 

La Classifica Domani Arriva Sempre finale ha visto nell'ordine:

1- Pelò  toltosi, da organizzatore, dal ricevimento della Maglia di Assoluti...ssimo)

2- Soldati Andrea ufficialmente atleta "Assoluti....ssimo 2017" 

3- Mordenti Oliver autore di una prova sopra le righe che conferma il suo stato di forma     eccezzionale confermando le dichiarazioni rilasciate a "Bagni San Filippo) 

4- Dozio Marco  in splendida dopo gli allenamenti nell'altura Svizzera

5- Grottoli Alessandro venuto per vincere 🙂

6- 1° donna Lapomarda Lisa  da organizzatrice toltasi dal ricevimento della Maglia Assoluti....ssima 

7- Tovani Fabrizio ammonito per aver gridato "Presidente Finocchio" nella secondo tratto del primo strappo  e molto lontano dal raggiungimento, paventato a gran voce dell'obiettivo "Vinco la maglia di Disassoluti....ssimo"

8- Carabellese Edoardo,  zitto zitto e performante

9- Cacaj Mirela che oltre ad essere riuscita a trovare la Basilica e l'arrivo si aggiudica la maglia di "Assoluti...ssima 2017"

10- Garagnani Piero felice di esserci

11- Nanni Simona che inizia la preparazione per un 2017 stellare

12- Medri Marco  ritorno corredato da maglia di "Disassoluti...ssimo 2017" 

13- Castagnoli Elisa zitta zitta in continuo miglioramento 

14- Lambrickx  Gaelle che si firma Gaerne ...praticamente "morta" dopo le scalette (come Oliver)

15- Poletti Valentina al rientro forse ufficiale 

16- Barbieri Sandy  vincitrice del titolo "Disassoluti.ssima 2017" 

17- Cecilia Scalambra vincitrice del titolo "Disassoluti...ssima 2017 Nordic" ...e non v'era dubbio alcuno

Un ristoro di The caldo, organizzato da Oliver, per riprendere la temperatura e di Active Iso drink  offerto da Inkospor per reintegrare quanto speso hanno concluso la prima parte di un fantastico Sabato conclusosi, poi, all'Osteria Paia con una gioiosa serata caratterizzata da premiazioni ufficiali e aggiunte offerte da Qwine discorsi di Vino 

Un grazie a Giulia Baradel, nuova Das, infortunata dell'ultimo momento ma presente ed attivissima nel settore gazebo/foto/ristoro e quant'altro ed un grazie a tutti per lo spirito, la pazienza che avete nell'essere presi, giustamente :-), per i fondelli.

Infine un grande grazie a Oliver, Sandra, Lisa, e Gaelle ...Gaerne 🙂

La competizione nei suoi aspetti, globali con la presenza di atleti esterni a D.A.S. , comprensiva di commenti, considerazioni, un chilo di gelato, caffè e conto verrà postata a breve sul sito www.andreapelodigiorgio.blogspot.it .      

     Le dichiarazioni postume  di Gaelle 

Segnaliamo infine gli ulteriori chilometri portati a compimento nella giornata di Domenica da: 

Ciaspola-Oliver non comunicati ufficialmente , ma circa 13 kg   

Andrea Soldati  23 misto trail  

Pelò 20 sabbia 

Lisa 8 asfalto

Elisa Castagnoli 10 Strabagnolo

Grillini Assente

Domani Arriva Sempre

Andrea Pelo di Giorgio

 

 

Il 14/15 Gennaio sono offerti da:

The Power of Assoluti...ssimi  mi verrebbe da dire dopo questo week end in cui la quasi totalità degli atleti D.A.S si è preoccupata più di nascondere, agli occhi degli altri, la propria corsa con relativo stato di forma piuttosto che partecipare ad eventi. 

Srazzano da questo infimo comportamento Gaelle, che partecipa alla 8 km lanciata di Bagnacavallo vincendo un kit di Ciccioli compressi per la gioia di Oscar  .......non lil Telegattone e Andrea Pelo di Giorgio che partecipa alla prova di Winter Trail a Colle San Marco.

Fonti certificate non rilevabili narrano di allenamenti nascosti degli atleti Tovani Fabrizio ( Gessi di Cesena), Oliver Mordenti che, domenica mattina, ha abilmente convinto 60 atleti a tenerlo nascosto da occhi indiscreti e Mirela Cacaj  spazzate per 21 km  in giro per le colline segrete.

Silenzio estremo da casa Soldati, Castagnoli e tutti gli altri, mentre da casa Baradel arriva il forfait, causa infortunio.

Pochi giorni ancora e gli Assoluti...ssimi D.A.S sanciranno le verità ....... dolci, amare o in agrodolce.

Nel frattempo diamo il benvenuto ai nuovi D.A.S. Mirko Guerra e Daniele Fioravanti 

Domani Arriva Sempre press

Andrea Pelo di Giorgio 

Il week end della Befana è offerto da:

2017  

...si riparte.

Dopo la piccola sosta dello scavalcamento di anno il team Domani Arriva Sempre, in occasione del week end Befanoso, ha ripreso a muoversi ufficialmente nonostante l'aria gelida piovuta sul nostro paese.

Ognuno coi propri obiettivi e con le proprie idee in testa .... dalle più bellicose alle più poetiche.

Qualcuno ha già scoperto le carte in tavola, forse perché non stava più nella pelle nel tenere il segreto o forse proprio per trovare quella spinta in più che l'aiutasse l'idea a far diventare una convinzione il sogno fino a quel momento solo sognato.

Mirela e Grillini  già iscritti alla 100 km del Passatore, Elisa C. ha  confermato la Maratona di Rimini (in attesa di altre decisioni attualmente in corso d'opera),  Oliver ha  fatto l'iscrizione all'impegnativa XXXXXXXXXU  DXX GXXXXXSXXXXR , Pelò (nonostante un programma già creato) vaga nel web alla ricerca di qualcosa che,  con un dieci che si affaccia spesso e volentieri nei meandri della testa, Cecilia ha già confermato che le camminerà tutte senza ombra di dubbio e senza ancora sapere quali faranno parte delle tutte. 

Navigano ancora nel limbo, o presunto tale,  atleti come Fabrizio T.  dichiaratosi ancora alle ricerca di un obiettivo ben preciso per affrontare la stagione 2017 con cipiglio, Andrea S. a cui va bene tutto a parte il correre sulla neve.

Mantengono un voluto riserbo Lisa, Gaelle, la new entry Giulia e gli altri atleti D.A.S.

Risulta invece ormai una speranza molto flebile la ripresa all'attività sportiva del Cutelone nazionale.

Week end Befanoso dicevamo con  un paio di appuntamenti semplici, non competitivi e quasi fatti apposta per una ripresa soft: 

- Ravenna, per aiutare i terremotati, con la partecipazione di Cecilia nei panni di Cecilia la camminatrice chiaccherona.

- Castiglione di Cervia, la classica 13 km misto sterrato che ha visto la partecipazione del quadrio Giulia Baradel, Mirela Cacaj, Elisa Castagnoli e Fabrizio Tovani.

L'atleta Soldati ha preferito invece correre nelle colline per onorare il periodo della vendemmia mentre Il quadrilatero  Pelò, Oliver, Lisa, Sandra si è invece concesso una gita fuori porta all'insegna dello sport rilassante e del relax fisico nel corso del quale hanno approfondito il fenomeno "sbalzo termico" alternando la corsa a "tuffi" nelle acque termali all'aperto non sempre così calde.

Il week end ha avuto il suo impatto più intenso ai Bagni di San Filippo dove il campione Oliver Mordenti ha rilasciato anche un intervista.

 

Domani Arriva Sempre promette un 2017 all'insegna dell'allegro spettacolo e sopratutto all'insegna di una sana filosofia sportiva. 

Corri,  Muoviti, ....apri cuore e mente, iscriviti a Fattore Igsylon 

Domani Arriva Sempre Press

il 26 Dicembre è offerto da: 

...in quel della "Fabrona" , per la classica di Santo Stefano, Domani Arriva Sempre ha chiuso l'anno agonistico approfittando di una giornata senza precedenti caratterizzata da uno splendido sole ed una temperatura di prim'autunno. 

Ai nastri di partenza anticipata: Gaelle e Lisa che approfittando della loro non competitività sgattaiolano via affrontando l'impegnativa salita fuori dalla massa 

Ai nastri di partenza regolari: Lorenzo Piemonti  in grande crescita dopo la perdita causata da distrazione di un bel set di kg 

Ai nastri di partenza ritardatari causati da ingorgo non giustificato alle iscrizioni : Pelò, Oliver (non competitivo ma col coltello tra i denti) ed un Grillini (imbolsito dai cenoni e gli stravizi) punto nell'orgoglio dalla frase "se non ci sei sei una figa" lanciata nell'aere da un non ben precisato personaggio della malavita romagnola

Al termine: 

• conferma di Pelò ai vertici della propria categoria,
• un Oliver mai domo studia la situazione lasciando sfuriare Grillini, per poi sferrare un attacco micidiale stroncandolo laddove potenza e mente la fanno da padroni
• Piemonti Lorenzo ...zitto zitto lascia dietro fior fiore di atleti che fino a pochi mesi fa perdeva di vista    
• Lisa ottima in salita un po' meno in discesa lotta col brodo della sera prima ma porta a casa una notevole prestazione personale
• Gaelle, a parte i 67 minuti lasciati sull'argine fangoso della salita mimando una ginnasta che si sta esibendo sulla trave,  porta a casa un prestazione degna di nota macchiata solo dalla dimenticanza del ritiro premio all'arrivo, azione che ha costretto la navetta ufficiale D.A.S , in seguito, a peripezie controcorrente per accontentare la podista 

 

Altro da segnalare:

• l'assenza di Soldati con la scusa che poi non faceva in tempo ad onorare il Santo Stefano smontata dagli inquirenti già giorni prima e confermata dal Pesciologo Oliver orologio alla mano nel dopo gare
• un babbo natale privo di canotta ufficiale scorrazzante nel Riminese senza sacco regali  autogiustificatosi in seguito per l'abbandono confezionato agli amici
• 21 km giungono dal mondo albanese per altro senza una prova che ne confermi lo stato di fatto, visto che "fattore Igsylon" non è ancora partito .....li prendiamo su 🙂  

Buon duemiladiciassette