Faenza abbraccia Run Your Dog

run your dog faenza gruppoE’ un abbau di ringraziamento quello che rivolgiamo a Faenza in questo lunedì post Run Your Dog. 

Un grazie a tutti e per tutto partendo dalla disponibilità del Comune di Faenza intervenuto con la presenza effettiva dell’assessore allo sport Claudia Zivieri alla manifestazione transitando da tutti coloro che si sono mossi per far si che questa piccola e

 

semplice manifestazione fosse promossa ed attuata nel miglior modo possibile. 

E così è stato, complice anche il meteo che ci ha regalato una splendida giornata Run Your Dog si è tranquillamente distesa lungo i suggestivi argini del Lamone diffondendo al corposo numero di partecipanti, una cinquantina di persone col proprio amato fido, una massiccia dose di tranquillità e rilassatezza (non si dice ma rende). 

Niente agonismo, solo spazio al movimento (più o meno tranquillo era una decisione personale) , prendendo magari Run Your Dog come scusante per saltare giù dal divano/letto che spesso e volentieri tende a prendere il sopravvento. 

Semplicità, sorrisi, socialità su tutti i fronti (uomo – uomo, uomo -cane , cane – cane)  e buon cuore nei confronti dell’Ente Locale Enpa e di Amref Health Africa presente con la nuova Campagna Nazionale “28 Giorni. Da ora” 

La consapevolezza di essere riusciti nel nostro piccolo a regalare un frangente sereno e divertente ci riempie di soddisfazione e spinge ad andare avanti con quest’evento che,grazie alle sue caratteristiche, sta dimostrando di avere buone potenzialità. 

Per concludere quest due righe un dovuto e sopratutto voluto ringraziamento a:

Riccardo Ambrogi, Melissa Pedna (Cucciolandia), Enpa Faenza (Rifugio del Cane),  Leo, Renato Locatelli, il gruppo HyppoDog di Cesena, PromoGreen/Follow Kids, Alessio Rossetti, Moko e Radio 105, varie ed eventuali.

 Naturalmente grazie a tutti i  partecipanti umani e a quattro zampe.

Prossimo appuntamento Domenica 29 Novembre per la Run Your Dog di Natale a Cesena proprio c/o Hyppodog

Foto 1 – Foto 2

Bau a tutti , ancora grazie 

 

Andrea Pelo di Giorgio

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